Futuro Presente: Fine Prima Stagione!
Salve a tutti!
Oggi siamo qui per una comunicazione importante che riguarda la collana Futuro Presente di Delos Digital, inaugurata nel giugno 2016 e arrivata alla sua quattordicesima uscita (l’ultima, in ordine cronologico, è “Liberi dal bisogno” di Davide Del Popolo Riolo).
In questo momento abbiamo alcuni racconti in valutazione e altri già selezionati in fase di editing, che vedranno la luce a breve.
Una volta usciti questi, dichiareremo chiusa la prima serie di Futuro Presente: portando a compimento la “prima stagione” del progetto, che ha preso forma come più ampio discorso sulla fantascienza sociale, di cui ogni racconto è un tassello.
E poi? Cosa succederà? Ecco qualche risposta a domande che possono sorgere spontanee.
Ci sarà una seconda serie?
Certamente: la pausa ci servirà a raccogliere le idee e il materiale, per tornare con nuove opere e nuovi argomenti.
Quando saranno pubblicati i nuovi racconti di Futuro Presente?
L’avvio ufficiale della “seconda stagione” potrà partire presumibilmente dal 2019, ma dipende anche da quello che riceveremo!
Si possono mandare testi in valutazione?
Si possono e si devono: la call è ancora aperta! Questi mesi saranno dedicati proprio alla lettura e alla selezione dei racconti.
Accettiamo opere in lettura da ora fino al 31 luglio 2018, quando chiuderemo la call e imposteremo il piano editoriale per la seconda stagione.
Per direttive più specifiche sulle modalità di invio, ecco la pagina del bando permanente con tutte le specifiche richieste e le modalità di invio.
Ricordiamo, con l’occasione, i racconti già pubblicati, tutti apprezzatissimi dai lettori:
- “Yokufina” di Nino Martino, arguta satira fantascienfica sul greenwashing, le bufale online e la delocalizzazione dell’inquinamento.
- “Cioccorosa” di Paolo Fossato, cupa distopia che parla di consumismo e precariato.
- “A.B.E. Alternative Birth Experiment” di Luca Franceschini, racconto dalle atmosfere cyberpunk sulla vita artificiale e le sue implicazioni.
- “To self or not to self” di Alessandro Forlani, testo dall’inconfondibile stile, incentrato sul mondo dei selfie e dei social.
- “La notte in cui tutte le donne” di Laura Silvestri: ovvero il sessismo e la discriminazione sessuale spiegati in chiave fantascientifica.
- “Rigenerazione” di Giampietro Stocco, toccante distopia socialista che si muove sul confine tra la vita e la morte.
- “Mio fratello, il cinghiale” di Lorenzo Iacobellis, storia di cambiamenti e mutazioni, di scelte e di identità.
- “Fuga da Utòpia” di Paolo Ninzatti, ambientato in un mondo in cui ridere è reato e in cui i sessi sono rigidamente divisi e controllati.
- “Blu mandala” di Franco Ricciardiello, racconto di incredibile intensità e maestria su una (possibile?) invasione aliena che passa per la crisi alimentare.
- “Il tramonto dei Gufi” di Fabio Andruccioli, contemporaneo, anche troppo, tra attentati terroristici e droni del riminese.
- “Negras tormentas” di Nico Gallo: dal maestro della fantascienza sociale, una malinconica storia di migranti e lotte armate.
- “Omnimax II” di Nino Martino, che con il suo secondo contributo alla collana parla di “buona scuola”, anzi… eccellente!
- “Materia grigia” di Laura Silvestri, storia di indagini, segregazione e migranti che arrivano da altri pianeti.
- “Liberi dal bisogno” di Davide Del Popolo Riolo: racconto al contempo divertente e toccante su una società futura libera dal lavoro e schiava delle psicosi.
Chi sono i nuovi autori/autrici in arrivo per le ultime uscite della prima serie?
Alcun* li conoscete già, altr* saranno voci del tutto nuove.
Continuate a seguirci… la prima serie chiuderà in bellezza!
E mandateci i vostri racconti di fantascienza sociale, da adesso fino al 31 luglio 2018.
Scriveteci. Leggeremo!