A ciascuno il suo mestiere! Studio83, ti scrivo

Studio83 ti scrivo è la nostra rubrica che parte da mail e messaggi che ci arrivano per imparare qualcosa di utile su come fare le cose… o su come non farle!

Oggi affrontiamo un argomento che ci sta molto a cuore. Un concetto di puro buonsenso, davvero prezioso: a ciascuno il suo mestiere!

articoli sui libri e la scrittura - studio83

Caro Studio83, vi scrivo perché vorrei una copertina per il mio nuovo romanzo. Vi allego un’immagine che deve essere lo sfondo, più un file di tre pagine con le indicazioni su come deve essere la scritta del titolo, di che colore e con che font, dove deve essere messa, quali sono i filtri photoshop che dovete usare, dove e come dovete scrivere il mio nome…

Caro Studio83, ho bisogno di un booktrailer. Il video deve partire così, poi deve evolversi colà, qui i link delle immagini che dovete usare in questo esatto ordine, in allegato i video che dovete tagliare e incollare con l’esatto minutaggio e il testo da riportare così com’è con questo effetto e quest’altro suono…

Che tu ci creda o no, quando ci arrivano mail del genere il primo istinto è quello di esultare.

 Evvai! Pappa pronta! Ha fatto tutto lui, io eseguo alla lettera, consegno e incasso, grazie mondo!

L’esperienza ci dice un’altra cosa, e dato che ormai la sappiamo lunga è molto, molto raro che ci mettiamo a ballare alla scrivania quando ci arriva una richiesta iperdettagliata.

L’esperienza ci dice che ognuno ha il suo mestiere. E se un grafico passa anni a studiare layout di copertina e impostazioni grafiche è davvero difficile che la tua proposta sia meglio della sua. Vale per tutto: per i video, per le illustrazioni, per la veste grafica degli interni di un libro, per la sinossi!

Perché paghi un professionista per fare un lavoro?

Perché così lo fa lui.

Risposta sbagliata.

Perché lo sa fare meglio di come lo farei io.

Risposta esatta!

Affidarsi a un’altra persona non è sempre facile. Noi stesse, da scrittrici, conosciamo bene il sentimento che si prova di fronte a una copertina che non è quella che avremmo pensato, a un editing che non tratta la nostra arte come vorremmo noi. E siamo anche passate attraverso vere e proprie delusioni: titoli scalcagnati, prefazioni che non condividevamo, lanci/presentazioni del cavolo, copertine improponibili.

Quindi non avere dubbi: sappiamo bene come ci si sente e rispettiamo la tua sensibilità, specialmente se non hai ancora molta esperienza, e ti trovi per la prima volta a dover gestire la tensione dell’ignoto.

Immagine da Irastrana

Partiamo da qui. Dall’ansia e dall’incertezza dell’affidarsi. La reazione più rassicurante sul breve periodo è quella del mantenere il controllo.

Vabbè, facciamo che decido io come devono fare nei minimi dettagli così vado sul sicuro!

Questo modo di fare è fallimentare. Stai pagando un servizio che in pratica non avrai, e che quasi certamente arriverà a risultati deludenti.

Il comportamento giusto da tenere è più difficile, ma decisamente efficace e più utile per il tuo percorso. Devi avere fiducia in un professionista, e pagarlo perché si prenda cura di qualcosa che ti sta a cuore. Significa lasciargli campo libero sulle scelte di merito. Significa mandarci il libro e accettare che noi lo leggiamo e ricaviamo quanto di meglio possibile per il suo successo e perché arrivi nel modo giusto ai suoi lettori ideali.

Rispettiamo tutti e non ti mostriamo nessuna copertina autopubblicata fatta in casa. Ma credimi: le copertine degli autori emergenti che se le disegnano loro/fanno fare al cugino sono tra le immagini più brutte di sempre.

Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!

Lo dici anche al tuo medico? Ti prescrive la vitamina A, ma secondo te è decisamente meglio la vitamina C. Per non parlare dell’architetto che ti sta rifacendo casa, la casa è la tua, il progetto lo fai tu! E il tuo meccanico: a che serve una cinghia nuova, è il filtro aria che vuoi!

Se cerchi un professionista che sia ligio alle tue indicazioni, potresti anche trovarlo. Ma non sarà un bravo professionista, perché nessun bravo professionista accetta di rilasciare un cattivo servizio solo per far contento il cliente!

Noi, ad esempio, offriamo l’intermediazione e la ricerca di un editore solo ai testi che riteniamo pronti. Questo servizio non è aperto a tutti, non per spocchia, ma perché non tutti i testi sono subito pronti per essere proposti: magari hanno bisogno di essere corretti, o più curati sotto alcuni aspetti particolari. Se con il nostro nome proponessimo qualsiasi cosa agli editori, basta che l’autore disponga e paghi, secondo te che fine farebbero la nostra reputazione e l’efficacia delle nostre proposte? E se rilasciassimo brutte copertine con il nostro marchio?

Ciò non significa che non hai voce in capitolo. Ovviamente puoi proporci delle soluzioni, e ti raccomandiamo di parlarci delle tue esigenze e di quello che ti aspetti dal servizio. Studio83 è l’unica agenzia in Italia che ti chiede cosa ti aspetti, già quando ci chiedi informazioni!

Una buona strategia per gestire le tue ansie è quella di informarti. Naviga sul nostro sito e leggi quello che i nostri clienti dicono di noi. Poi cercaci anche su google (ti sfidiamo a trovare un solo parere negativo!). Analizza la concorrenza: paragona le offerte, le proposte, la chiarezza e larapidità, le diverse sensibilità, tempi e modi di presenza e di azione.

Quindi se sei in ansia e vuoi sentire che tutto è sotto controllo, controlla la tua decisione di affidarti al migliore. Così, saprai di essere in buone mani, mani esperte, competenti, attente e al servizio del tuo successo.

La tua sicurezza ti porta un vantaggio anche nella relazione con noi: se sappiamo di avere un interlocutore sereno e sicuro, siamo molto più disponibili a confrontarci, a discutere, ad accogliere. Lo facciamo anche nel caso di un so-tutto-io dominato dall’ansia, il confronto è sempre possibile: ma è molto, molto più difficile.

Si dice anche in milanese: ofelè, fa’ el tò mestè! 🙂

[foto di Francesco Casciari]