Come organizzare una presentazione del tuo libro – Studio83 ti scrivo

È una domanda che mi viene rivolta spesso dagli autori freschi di pubblicazione: “Vorrei muovermi in autonomia per organizzare una presentazione, come devo fare? Puoi darmi qualche consiglio?”.

In questi anni abbiamo organizzato diversi eventi (Guarda: Venti Nodi Zero – galleria), presentazioni (Leggi: Ritornanti – il resoconto) e incontri dal vivo in collaborazione con altre associazioni (Leggi: Aperitivo letterario: il resoconto!), maturando esperienza nel settore.

Di solito, gli scrittori e le scrittrici che cercano consigli mi elencano questi parametri:

  • possono spendere piccole cifre;
  • vogliono animare la serata con qualcosa di particolare.

Organizzare una presentazione a costo zero non è possibile, ma si può scegliere una location in cui non viene richiesto un compenso per l’affitto: le biblioteche, ad esempio, mettono spesso a disposizione i loro spazi (e addirittura la loro newsletter) a chi deve presentare un libro.

Perciò, primo consiglio: informatevi presso le biblioteche della vostra città e cercate la sala adatta a voi.
Chiedete se c’è amplificazione, se si possono proiettare video, quanti posti a sedere ci sono, se è possibile vendere in loco e se si può offrire un piccolo buffet.

Il buffet: non è obbligatorio, ma è un modo per rendere la situazione più conviviale e piacevole. Anche un piccolo aperitivo è sufficiente a rompere il ghiaccio con i presenti, chiacchierare e interagire. Se non volete spendere troppo, armatevi di mestoli e pazienza e preparate qualche torta e pizza fatta in casa. Sarà più genuina e decisamente più economica!

Muovetevi per tempo. Non aspettate l’ultimo momento, gli inviti vanno inviati in largo anticipo e devono essere seguiti da reminder man mano che si avvicina la data. Realizzate un invito che richiami la grafica della copertina del libro e redigete un comunicato stampa esaustivo e conciso.

Riguardo al secondo parametro (animare la serata con qualcosa di particolare), non solo è una buona idea, ma è necessario. Limitarsi a parlare di un libro può stancare il pubblico, perciò dovete usare la fantasia e far sì che gli spettatori siano coinvolti. Il come dipende molto dall’opera in sé, che deve essere sempre uno spunto da cui trarre una presentazione a tema.

Chiedere la collaborazione di artisti o artiste può essere una buona idea, e su questo riprendiamo il discorso iniziale: organizzare un evento non è un’attività a costo zero.
Pensare a una parte del budget per coprire la presenza di artisti che leggano, suonino o facciano performance può essere la scelta decisiva per il successo della vostra presentazione.

Auguri! Buon lavoro!