Uscito da pochi giorni, il numero 93 di ROBOT, principale rivista di fantascienza italiana, contiene alcuni contributi che hanno visto la luce anche grazie a un lavoro insieme a Studio83.

È il caso ad esempio di “Il paradiso è per pochi”, racconto eco-distopico di Fabio Aloisio e Alessandro Napolitano. Il racconto è arrivato in finale al Premio Robot (concorso letterario per racconti di fantascienza tra i più importanti, legato alla rivista) ed è ora proposto al pubblico nel numero 93.

Per questo racconto, Aloisio&Napolitano si sono avvalsi del nostro editing, lavorando insieme a Giulia Abbate. Abbiamo chiesto loro di raccontarci un po’ di “retroscena” di scrittura, per condividere qualche consiglio e raccontarci come nasce una storia, e come poi la si lavora.

La parola a loro, dunque! 🙂

Quanto valgono i like che riceviamo sotto i nostri post? E quanto è importante la conta dei cuoricini sotto ogni fotografia che pubblichiamo? Cosa siamo disposti a barattare per essere noi gli autori di una riflessione che ci proietti nella magica top ten degli hashtag più condivisi?

A ognuno la propria risposta, perché per qualcuno il consenso sui social network è un obiettivo primario di vita (magari anche della propria professione) e per altri è soltanto un passatempo sempre più ingombrante.

Forse, però, non tutti immaginano dove vanno a finire le conversazioni che disseminiamo nel mondo digitale. Sono del tutto indipendenti dal genitore biologico che le ha partorite, o forse vivono una propria esistenza?

Questa è solo una delle considerazioni che ci ha portato a scrivere “Il paradiso è per pochi”, oltre al piacere di tornare a lavorare insieme e di condividere una storia nata in pochi giorni e che subito si è dimostrata essere molto solida.

Il racconto è ambientato sul nostro pianeta, in un anno non precisato, ma non troppo lontano, e su una luna ridotta a una gigantesca pattumiera terrestre. E tra la Terra e la luna si muovo i due personaggi dai nomi piuttosto bizzarri, 67% e S@r@. Entrambi sono figli di quest’epoca contemporanea un po’ superficiale, un po’ egoista, un po’ infelice e sì, parecchio “sporca”.

“Il paradiso è per pochi” è la seconda collaborazione con Studio83 dopo New Coin Corporation (Futuro Presente, Delos 2020) e il buon risultato ottenuto al Premio Robot ci ha convinti a tornare ancora a unire le forze per un progetto che vedrà la luce il prossimo anno.

Ci rivedremo lì!

Fabio Aloisio e Alessandro Napolitano

Molto curiose per questo nuovo lavoro in cantiere, aspetteremo di saperne di più! 🙂

Nel frattempo vi invitiamo a leggere “Il paradiso è per pochi” su ROBOT 93: si tratta di un racconto ingegnoso, orchestrato seguendo diversi personaggi in modo parallelo, in scenari inquietanti e memorabili.

Aloisio e Napolitano, come ricordano a loro volta, hanno lavorato con noi anche per editare il racconto “New Coin Corporation” uscito per la collana Futuro Presente, da noi curata. Anche quella volta ci avevano raccontato qualcosa in più, con un interessantissimo excursus sulla scrittura a quattro mani: non perdetelo! Scrivere a quattro mani: ce lo raccontano Fanio Aloisio e Alessandro Napolitano.

(ROBOT 93 contiene anche un intervento divulgativo di Giulia Abbate, ma questa è un’altra storia! Ve ne parleremo a breve).