Futuro Presente: a che punto siamo OK
Lo scorso gennaio abbiamo annunciato una nuova iniziativa della casa editrice Delos Digital, da anni tra le più attive in Italia nel campo degli e-book: una nuova collana di racconti lunghi e romanzi brevi interamente dedicata alla fantascienza sociale, ovvero a quel sottogenere della sci.fi che si occupa di temi sociali come diritti umani, razzismo, religione, immigrazione e in generale a tutto ciò che attiene al mondo di oggi traslato in un contesto futuro.
La cura della collana è stata affidata a Studio83: riceviamo i racconti, li leggiamo, selezioniamo quelli idonei alla pubblicazione e svolgiamo editing e correzione di bozze, portando gli autori selezionati alla pubblicazione con Delos Digital. Abbiamo ricevuto moltissime adesioni in questi mesi, autori che si sono fatti sotto proponendoci i loro scritti.
In molti casi il feedback è stato negativo per i motivi più disparati (poca attinenza al tema, lunghezza o brevità eccessive rispetto al bando, problemi stilistici e via dicendo), ma abbiamo sempre risposto agli autori con un commento articolato che spiegava i motivi dell’esclusione e dava consigli su come migliorare l’opera.
Questo aspetto è stato apprezzato da tantissimi partecipanti, che ci hanno ringraziato e in molti casi ci hanno sottoposto di nuovo l’opera revisionata secondo i nostri suggerimenti.
“Grazie per le dritte, alcune delle quali avevo notato io stesso nella stesura. Cercherò di seguire i consigli per rendere al meglio l’opera, magari ampliandola e creandone un romanzo!”
Uno scrittore
Dopo mesi di ricerca, la prima uscita ha visto la luce: si è trattato del racconto “Yokufina” di Nino Martino, fantascientista di lungo corso che ha affrontato con intelligenza e ironia il tema del greenwashing e della decrescita. Il suo racconto ci ha colpito fin dall’inizio per l’originalità e invitiamo tutti gli aspiranti autori a leggerlo per farsi un’idea di cosa cerchiamo per questa collana.
La seconda uscita ha visto protagonista il racconto distopico “Cioccorosa” di Paolo Fossato, un’amara riflessione sul consumismo e sullo strapotere della pubblicità.
Abbiamo ora altri due racconti in lavorazione, e un altro che stiamo considerando.
In attesa di scoprire chi saranno i prossimi autori di Futuro Presente, ecco una piccola review del percorso che ci ha portati da una semplice idea di qualche mese fa a una splendida collana che sta dando voce a tante penne meritevoli.
Il 22 gennaio c’è stato l’annuncio ufficiale [Leggi: Nuova collana di fantascienza – cerchiamo racconti da pubblicare], in cui abbiamo spiegato il progetto e i requisiti richiesti per i racconti. Ricordiamo:
Cerchiamo racconti lunghi e romanzi brevi: le opere dovranno avere una lunghezza compresa tra le 45.000 e le 100.000 battute (spazi inclusi) e trattare specificamente uno degli argomenti pertinenti alla collana. Le opere devono anche essere inedite, dove per “edizione” si considera tale anche la pubblicazione su blog o siti e l’auto pubblicazione o self publishing.
Per facilitare il compito a chi non era pratico di fantascienza sociale, abbiamo dedicato un articolo a consigli di lettura a tema: diversi classici ascrivibili al genere della fantascienza sociale, che negli anni sono diventati veri e propri romanzi di culto [Leggi: Futuro Presente – Consigli di lettura sulla fantascienza sociale]
Molto presto abbiamo iniziato a ricevere e-mail da parte di autori che non avevano chiari alcuni aspetti del progetto e volevano chiedere delucidazioni. Per semplificare il lavoro a noi e loro, abbiamo redatto una pagina di FAQ informative, nelle quali abbiamo chiarito diversi aspetti in modo più approfondito rispetto al bando. Abbiamo anche colto l’occasione per scoraggiare gli invii fuori tema o fuori lunghezza minima/massima, che erano già stati parecchi. [Leggi: Futuro Presente – FAQ e domande comuni]
Infine, abbiamo parlato delle prime due uscite della collana:
Nel frattempo sono stati selezionati altri racconti, al cui editing stiamo lavorando insieme agli autori.
Il cammino di Futuro Presente è solo all’inizio: in quanto curatrici potremmo sembrare di parte, ma vi assicuriamo che i racconti sono davvero belli e ve ne consigliamo l’acquisto e la lettura! 🙂 Sono tutti in e-book e costano poco più di un caffè. Fateci sapere che ne pensate!